Avviso di Concorso di Idee CIG ZC20962A8B e n. 7 allegati

Avviso di Concorso di Idee

all.1-documento preliminare alla progettazione

all.2-zonizzazione intervento urbanistico

all.3-planivolumetrico intervento urbanistico

all.4-rilievo del lotto oggetto dell’intervento

all.5-specifiche di indirizzo alla progettazione

all.6-vedute aeree dell’area di intervento

all.7-documento disciplinare amministrativo

doc. integrativi:localizzazione area con annessa veduta fotografica

rettifica all.7 punto 2.3:l’ultima data del sopralluogo del 11.05.2013 è stata erroneamente indicata, la data del sopralluogo è il 10.05.2013, previa prenotazione telefonica al n. 06.5032419 entro e non oltre le ore 13:00 del quinto giorno lavorativo (lun-ven) precedente a tale data.

doc. integrativo:relazione geologico-geomorfologica

27.05.2013 ATTENZIONE: RETTIFICA ALLEGATI TECNICI PUBBLICATI SUL SITO: Inserimento di nuovi allegati tecnici che individuano esattamente due distinte aree su cui realizzare l’asilo nido (area S) e attrezzatura parco pubblico e gioco bambini (area adiacente all’area S):nuovi allegati tecnici n.1, nuovi allegati tecnici n.2

RETTIFICA DATA RICEVIMENTO PROPOSTE: la data viene prorogata al 26.07.2013 ore 12:00.

In conseguenza della rettifica degli allegati tecnici e della proroga del termine di ricevimento delle proposte: si riaprono i termini del SOPRALLUOGO obbligatorio da effettuarsi nelle seguenti date: 14.06.2013 ore 15:00 e 20.06.2013 ore 15:00, previa obbligatoria prenotazione telefonica entro e non oltre le ore 13:00 del quinto giorno lavorativo (lun-ven) antecedente a quello stabilito per il sopralluogo (ovvero rispettivamente entro il 7.06.2013 ed il 13.06.2013). Tale sopralluogo è facoltativo per chi lo avesse già fatto nelle precedenti date.

281 commenti su “Avviso di Concorso di Idee CIG ZC20962A8B e n. 7 allegati”

  2. buongiorno, ai fini della partecipazione al concorso, tra le generalita’ del concorrente (punto 3.2 del disciplinare) e’ requisito necessario possedere P.Iva?

      • vorrei sapere oltre alla partita iva è obbligatoria l’assicurazione da subito o si può stipulare successivamente in caso di vittoria?grazie

      • sono un libero professionista, iscritto all’albo da 10 anni, che no ha partitata IVA in quanto dipendente di un’impresa privata, che non mi ostacola ad avere lavori come libero professionista, per i quali verso un contributo alla gestione separata dell’inps anzichè all’inarcassa (requisito indispensabile per cui bisogna avere partita IVA). Non potrei quindi partecipare al concorso pur avendo altri requisiti ?

        • come già precisato, al libero professionista è richiesto il requisito della partita iva che invece non è richiesto al lavoratore subordinato abilitato all’esercizio della professione ed iscritto al relativo ordine professionale, in ragione della diversa disciplina fiscale applicabile. Pertanto, se lei rientra nella seconda figura prevista ex art. 108 del Dlgs. 163/2006 può partecipare senza p.iva.

  4. Volevo delle informazioni per ciò che riguarda il punto 3.2 del bando (Documentazione), riguardo le tavole grafiche da consegnare. Si scrive che devono essere “Numero 6 tavole in formato A3” (punto 3) e che debbono essere prodotti anche “RENDERING ILLUSTRATIVO e/o immagini…..” (punto 4).
    Volevo sapere, le tavole devono essere solo 6 A3 o “almeno” 6 A3 (si dice infatti che “la proposta ideativa deve essere rappresentata almeno dai seguenti documenti”).
    Inoltre, devono essere rilegati, piegati, stampati su un determinato supporto rigido, in una determinata scala, o è tutto a decisione del singolo partecipante e/o gruppo di progettazione?
    Grazie mille

  6. Salve,
    nei vari documenti che ho scaricato non ho trovato due cose che vorrei sapere se saranno pubblicate successivamente;

    1- Planimetria CAD del rilievo e/o dell’area di intervento;
    2- documenti per l’iscrizione e le modalità di partecipazione al concorso (singolo professionista,associazione temporanea,gruppo di progettazione,etc….)

    sopratutto la seconda,per capire come partecipare al concorso e in caso se ci sia da nominare un capogruppo in caso di partecipazione in gruppo.

    Grazie

    • 1- I documenti del Concorso non sono editabili. Qualunque chiarimento sarà rilasciato durante il sopralluogo;
      2- l’allegato 7 documento discliplinare amministrativo contiene le informazioni richieste.

      • Ho visto per ciò che concerne la documentazione amministrativa l’allegato riferito,ma al punto 3.2 “Documentazione” dell’allegato 7 si parla dei documenti da produrre, ma non ci sono allegati o fac-simile. Sono da produrre anche questi da parte del concorrente a sua discrezione, con i riferimenti riportati nell’articolo specifico del bando,o possono essere scaricati qua qualche link all’interno del sito?

        Grazie

  7. Nell’avviso di concorso di progettazione al punto IV.4.5): Lingue utilizzabili per la presentazione dei progetti o delle domande di partecipazione è riportato il “lituano”. Volevo sapere se si tratta di un refuso o è effettivamente così.

  9. ci puo’ essere un componente del raggruppamento temporaneo architetto ma con p.iva da “consulente altre attività professionali” e quindi non da architetto?

    • Ai sensi dell’art. 108 c. 2 del D.Lgs. 163/06, sono ammessi alla partecipazione al concorso i soggetti di cui all’art.90c.1 lettere d), e), f), fbis), g), h), abilitati all’esercizio della professione ed iscritti al relativo ordine professionale ed i lavoratori subordinati abilitati all’esercizio della professione ed iscritti al relativo ordine professionale.
      Ognuno di tali soggetti deve possedere una p.iva. (nella vostra fattispecie di raggruppamento temporaneo, ognuno dei soggetti raggruppati deve possedere una p.iva).

  10. buongiorno,
    nel Programma di intervento si parla di parco pubblico e gioco bambini, ma questi devono essere previsti all’interno della zona denominata S sul planivolumetrico esecutivo? non è chiaro in quanto si parla anche di ampia zona boschiva di 12500 mq all’interno dell’area di intervento.
    si può avere una foto aerea dove sia ben delineata l’area di intervento e un disegno quotato o in scala ben definita?

  11. intendete realizzare il progetto vincitore oppure la denominazione “concorso di idee” sta a significare che verrà assegnato un primo premio e poi non si sa se il progetto si realizzerà? come funziona esattamente? grazie.

  12. 1) Al punto 2.1 del disciplinare amministrativo viene richiesta la presenza, tra i firmatari della proposta ideativa, di almeno uno con meno di cinque anni di iscrizione all’ordine. Tale norma è da escludersi nel caso di partecipazione al concorso come singolo professionista?
    2) Quando si parla di RENDERING ILLUSTRATIVO non viene specificato nessun tipo di supporto ma soprattutto non viene specificato il formato delle tavole (A3, A2, A1,…), come ci si deve regolare?
    cordiali saluti

  13. Buongiorno. Non vi è nessun elaborato editabile nel materiale di concorso, ok. Ma negli elaborati in pdf, non è indicata la scala, non c’è una scala metrica, non c’è nemmeno il nord. La strada, che si suppone essere via della Vignaccia, è senza nome.
    Si può avere qualche delucidazione in merito?
    Grazie!

  14. Occorre che l'arganizzazione metta a disposizione altro materiale grafico per poter localizzare all'interno del contesto l'area dell'intervento: non si sa dove sia l'area!
    | Rispondi

    Scusate ma è molto difficile lavorare senza avere uno straccio di file in dwg, i materiali che avete messo a disposizione fra l’altro non comprendono un’area sufficiente per inquadrare e localizzare l’area dell’intervento nel contesto; a meno che non vogliate fare una lotteria dovete metter a disposizione dei correnti altre carte a scala maggiore in cui si veda l’area del concorso inseriota nel contesto

  15. è davvero singolare che non siano a disposizione dei concorrenti i file definiti dal rup “editabili”. forse che sono riservati solamente a qualche predestinato?

    decine di concorrenti dovranno perdere tempo per creare una base di lavoro che l’ente appaltante si presume abbia già a disposizione.

    come definire una situazione del genere?
    scarso rispetto scarso rispetto nei confronti di coloro che con il proprio lavoro gli pagano lo stipendio …….
    pressapochismo?
    sciatteria?

    che per avere un “chiarimento” su tale situazione si debba fare un sopralluogo in area la dice lunga sulla “trasparenza” del procedimento….

    • Fermo restando che qualunque considerazione diversa da aspetti tecnici che rappresenta anche solo ipotesi di collusione con eventuali concorrenti non meglio specificati sconfina nel penalmente rilevante e che la Stazione Appaltante si riserva a riguardo di agire in ogni sede competente, compresa quella penale, a tutela della propria onorabilità e professionalità, si precisa che il sopralluogo è stato inserito fra le condizioni obbligatorie proprio al fine di consentire la presentazione di una proposta ideativa seria ed affidabile e che tutti i concorrenti hanno a disposizione gli stessi documenti. L’editabilità o meno di detti documenti è irrilevante e costituisce una mera attività tecnica del concorrente, rimessa al suo esclusivo interesse.

    • Evitando di misurarci con termini di linguaggio a noi non consoni e poco congrui in un contesto professionale come questo, specifichiamo, ancora una volta, che l’editabilità o meno dei documenti è irrilevante e costituisce una mera attività tecnica del concorrente, rimessa al suo esclusivo interesse.

  17. 2) nel documento preliminare alla progettazione (all. 1), al punto 2.2 si parla di zona S1, ma negli allegati a disposizione compare solo una zona S, potreste chiarire tale denominazione.
    3) manca una legenda che definisca le sigle e/o i retini presenti negli elaborati allegati alla documentazione fornita, si potrebbe avere?

  19. 1 – Si conferma che lo schema di quadro economico, contenuto nell’allegato 1, deve essere compilato da parte dei progettisti, relativamente a tutte le voci indicate? Ivi comprese,
    ad esempio :spese per le gare, assicurazione dei dipendenti, acquisizione aree e immobili, spese per commissioni aggiudicatrici, spese per pubblicità, etc.?

    2 – Per una corretta conoscenza del contesto riteniamo importante avere maggiori informazioni grafiche circa gli edifici previsti nelle aree adiacenti al lotto interessato dal progetto.

  20. Buonasera,
    è assolutamente necessario ai fini della piena comprensione del concorso avere una sovrapposizione del rilievo del lotto (all.4) con una veduta aerea (all.7) oppure avere un rilievo che consenta la piena possibilità di comprendere quali siano i margini dell’area che da Voi è espressamente descritta in un contesto ambientale che non permetta errori ( area boscata da Voi citata). Il sopralluogo obbligatorio non conserntirà ai concorrenti di avere la piena comprensione dell’area d’intervento se prima non si conosca la reale area di progetto. Chiedo gentilmente l’integrazione di tali dati al fine di consentire la regolare e piena comprensione dell’attività concorsuale.
    Cordialmente

  21. Buongiorno. Beh, pur con tutta la buona volontà possibile e senza voler assolutamente indulgere in inutili polemiche, resta il fatto che la documentazione fornita resta oggettivamente lacunosa. Spicca, come già notato da molti altri potenziali concorrenti, l’assenza inspiegabile di file .dwg , fatto più unico che raro in un concorso. E, fatto grave, resta di problematica individuazione l’area di progetto, in prossimità della quale è collocata una strada di progetto la cui giacitura non è nemmeno accennata in sovraimpressione sulle foto aeree.
    Inoltre, trattandosi di concorso di idee, appare immotivata la richiesta del quadro economico, solitamente afferente a livelli successivi della progettazione. E l’obbligatorietà del sopralluogo dovrebbe in qualche modo essere controbilanciata da una documentazione di concorso adeguata ed esauriente. Cosa che chiaramente non è.
    Resta la possibilità di non partecipare, certo. Ma credo che certe osservazioni mosse al bando siano finalizzate a garantire una più ampia e qualificata partecipazione, nell’interesse stesso del concorso. Integrare la documentazione mediante file che la rendano ben più rispondente alle ragionevoli critiche mosse sarebbe un atto di apprezzabile ragionevolezza.
    Grazie. Distinti saluti

    • Abbiamo aggiunto dei documenti integrativi per una migliore localizzazione.
      Quanto al quadro economico, oltre al fatto che nel concorso è prevista per la Stazione Appaltante la facoltà di poter scegliere di affidare al vincitore del concorso i successivi livelli di progettazione, tale quadro è stato previsto nel documento predisposto da Roma Capitale.

  22. penso dovreste chiarire meglio la questione relativa al possesso della partita iva da parte di tutti i componenti del gruppo. a maggior ragione se e’ richiesta la partecipazione di un iscritto all’ordine da meno di 5 anni e non e’ specificata alcuna voce relativa a eventuali consulenze. inoltre ho intenzione di collaborare con un educatore e un botanico che certo non apriranno una p.i. per questo.
    francamente non la ritengo una richiesta legittima, anche perche’ si tratta di un concorso internazionale. almeno formalmente. non ritengo corretto collaborare con persone che non possono essere inserite formalmente nel gruppo di progettazione.

    • La partita iva è necessaria per motivi soprattutto fiscali (nel caso in cui vinceste il concorso, possiamo liquidare il premio solo a chi ha partita iva, quindi se il raggruppamento prevedesse che il premio venisse pagato ai vari componenti in determinate percentuali e alcuni componenti non avessero partita iva, non potremmo procedere al pagamento).
      I soggetti che possono costituire un raggruppamento temporaneo sono i soggetti di cui all’art. 90 Dlgs 163/06 c.1 lettere d),e),f),fbis),g),h).

    • ad integrazione della nostra risposta specifichiamoche laddove si parla di raggruppamento di professionisti non può’ derogare, ne’ alla normativa sugli appalti pubblici, ne’ a quella del bando che costituisce l’ex specialis. Se poi qualcuno vuole utilizzare dei consulenti per migliorare la sua idea e’ libero di farlo, fermo restando che la paternità’ dell’ offerta e il possesso dei requisiti fanno capo esclusivamente al professionista

  23. Buon giorno, nell’ “allegato 1 – documento preliminare alla progettazione” al capitolo CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI GENERALI STANDARD vengono indicate solo strutture in cls armato e laterizio, vengono escluse a priori strutture in legno ed alternative?
    Grazie per la cortese risposta.

  24. Buonasera,
    nel documento disciplinare al punto 2.1 si precisa che nella partecipazione di gruppo è necessaria la presenza di un professionista abilitato da meno di 5 anni, ma ciò necessità che abbia una partita iva? Inoltre nel gruppo possono essere ammessi professionisti laureati ed abilitati, ma non ancora iscritti ad un albo professionale, con la mansione di collaboratori all’interno del gruppo? Grazie.

    • i soggetti ammessi,ex art. 108 c.2 del Dlgs. 163/06, al concorso sono i soggetti di cui all’art. 90 Dlgs 163/06 c.1 lettere d),e),f),fbis),g),h), ed i lavoratori subordinati abilitati all’esercizio della professione ed iscritti al relativo ordine professionale.
      I soggetti che possono costituire un raggruppamento temporaneo sono i soggetti di cui all’art. 90 Dlgs 163/06 c.1 lettere d),e),f),fbis),g),h).
      La partita iva è necessaria per motivi soprattutto fiscali (nel caso in cui vinceste il concorso, possiamo liquidare il premio solo a chi ha partita iva, quindi se il raggruppamento prevedesse che il premio venisse pagato ai vari componenti in determinate percentuali e alcuni componenti non avessero partita iva, non potremmo procedere al pagamento).

  25. Non riesco a comprendere la pervicacia nel non voler dare o pubblicare sul vs sito quanto fortemente richiesto dagli altri concorrenti, forse per avere questi ragguagli dovremmo chiederli alla Bioedil o all’Arch. Cicchetti??
    Vi pregherei piuttosto che confinarvi in un sospettoso atteggiamento oltranzista ed oscurantista, di non sostenere atteggiamenti che si possono prestare a QUALSIASI INTERPRETAZIONE.
    Ultima perplessità riguardo il quadro economico da compilare ho l’impressione che la compilazione di tale quadro preveda, da parte del concorrente, la perfetta conoscenza di quanto economicamente necessario, perdonate la considerazione forse troppo criptica ma a buon intenditor …
    Ringraziandovi per la collaborazione.

  26. la Stazione Appaltante, in ragione dell’arrivo di quesiti anonimi aventi rilievo penale, ha deciso di non rispondere ai quesiti formulati in forma anonima. E si riserva la facoltà di procedere nelle competenti sedi giudiziali.

  27. Ma se il concorso prevede e prescrive che le proposte debbano risultare anonime perché non rispondere ai quesiti posti da anonimi, coloro che le formulano sono in piena legittimità per promuoverle.
    Ultima considerazione valida anche per tutti i richiedenti, fatta salva la facoltà di perseguire coloro che scrivono qualcosa di penalmente rilevante e ben fa colui che è responsabile della risposta a perseguire tutti quelli che si comportano in modo illecito, altro è nascondere dietro una non risposta qualcosa che potrebbe diventare penalmente rilevante, e questo vale per il rispondente.
    Si prega la massima trasparenza onde evitare che qualche concorrente ritenga egli stesso di perseguire qualcosa di penalmente rilevante.
    Un augurio di un proficuo lavoro.

    • la stazione appaltante non deve fornire risposte a giudizi sulla gestione della gara, e se qualcuno ha qualcosa da obiettare sull’operato della stessa stazione appaltante esistono i noti strumenti di tutela giurisdizionale; ai soggetti interessati spetta solo e soltanto il compito di fare domande per avere informazioni utili sulla ideazione della proposta. Per chi invece a tempo da perdere e magari ha quale unico fine quello di disturbare lo svolgimento della gara e l’attività’ dello stazione appaltante, si segnala che tale condotta può’ integrare il reato di turbativa d’asta. Infine e’ appena il caso di sottolineare la netta e perfino banale distinzione fra la fase della formulazione dei quesiti e quella di presentazione della proposta, ribadendosi che non verrà’ più’ preso in considerazione alcun quesito formulato in modo anonimo.

  28. Pongo di seguito i mie quesiti:

    1) Nell’allegato n.5 a pagina 9 si fa riferimento ad ulteriori allegati, dove si possono scaricare?

    2) Riguardo alle tavole grafiche di Rendering, possono essere di un numero totale, oltre le 6 tavole grafiche richieste, a descrizione del partecipante? In formato A3 o diverso formato?

    3) La consegna deve avvenire con “Corriere Autorizzato”, qual’è il corriere autorizzato?

    • 1) se intende la pagina numerata 8, i documenti sono quelli che trova caricati come allegati sul sito (inoltre, le evidenzio, nel caso non ci avesse fatto caso, che abbiamo caricato anche dei documenti integrativi);
      2) i documenti richiesti sono almeno quelli indicati nel punto 3.2, il resto è a discrezione del partecipante;
      3) qualsiasi agenzia debitamente autorizzata dal Ministero delle Comunicazioni ai sensi del D.lgs. 22/07/1999, n. 261.

  29. in relazione all’ultimo quesito, vorrei alcune delucidazioni sul materiale da consegnare.
    1. le tavole A3 devono essere fornite su supporto o come fogli volanti?
    2. eventuale materiale aggiuntivo deve rispettare il formato A3?
    aggiungo poi la considerazione che, personalmente, ritengo procedura corretta valutare i concorenti in base a una mole di materiale definita e uguale per tutti. invito pertanto l’ente banditore a indicare quantomeno un limite massimo al materiale consegnabile e, soprattutto, a definirne con precisione il formato. in caso contrario, mi limiterò a consegnare il materiale minimo richiesto e a ricorrere in sede legale in caso il vincitore non abbia fatto altrettanto.
    tale procedura, infatti, non garantisce pari opportunità ai concorrenti e mette la giuria nella condizione di non poter esprimere un giudizio obiettivo.

    • Il bando non prevede l’obbligo di inserire le tavole in un supporto, sicché’ la scelta e’ rimessa al concorrente. Quanto al materiale da depositare, viene lasciata ai concorrenti la libertà’ di depositare tutto il materiale che ritiene utile a rappresentare nel modo migliore possibile l’idea. Si rammenta che la stazione appaltante non deve valutare il concorrente migliore, quello che ha fatto il suo compitìno meglio degli altri, ma solo è soltanto la proposta ideativa ritenuta migliore in via provvisoria, da trasmettere all’Amministrazione capitolina per la relativa approvazione. Naturalmente, laddove dovesse ritenere di avere motivi di doglianza, e’ suo diritto adire il giudice amministrativo (nella fattispecie TAR Lazio).

  30. Pingback: Competition Nursery in Rome | The Architecture Competitions BlogThe Architecture Competitions Blog

  31. Alcuni chiarimenti sui materiali:
    Nell’allegato 1 si fa riferimento al par.3 “Criteri di biosostenibilità” all’uso di materiali preferibilmente naturali, totalmente biocompatibili tra i quali non possono essere, a mio avviso, annoverati i materiali proposti al par.5 “Caratteristiche prestazionali” suggerendo una struttura in c.a. con solai in latero-cemento, lasciando la possibilità forse di utilizzare materiali naturali per il tamponamento.
    I criteri di biosostenibilità accennati nel documento sono effettivamente raggiungibili mediante l’impiego anche per le strutture e la copertura di altri componenti realmente naturali.
    Grazie per la cortese risposta, cordiali saluti.

    • Pur essendoci discrezionalità nella scelta dei materiali, tale scelta non deve andare in contrasto con quanto indicato al paragrafo 5 del documento preliminare alla progettazione predisposto da Roma Capitale.

      • Per quanto non si debba andare in contrasto con il Documento preliminare alla progettazione, sembrerebbe che il sotto paragrafo dello stesso documento denominato “CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI GENERALI STANDARD” sia da considerarsi come un’indicazione generale non strettamente vincolante, utile alladefinizione del costo parametrico di riferimento. Ad esempio la struttura in c.a.e solai del tipo latero-cementizio non è vincolante per il progetto. E’ un’interpretazione corretta?

        • Sono indicazioni che Roma capitale ha esposto in funzione dei propri parametri di valutazione, eventuali nuove proposte saranno valutate nel merito della scelta progettuale presentata.

  32. Buongiorno, vorrei ricevere delle delucidazioni a riguardo del bando in oggetto.
    Il lotto su cui dovrebbe insistere l’asilo è identificato con la lettera “S” dell’Allegato 4, dove la scala del cartiglio riporta 1:2000 dando così una dimensione stimata del lotto di circa 3.150 mq. Nell’allegato 5 parla di un’area totale di 5.323 mq.
    Nell’Allegato 1 parla di organizzare nel lotto interessato di un’area riguardante attrezzatura del parco pubblico e gioco bambini di 4.000 mq ed oltre (presumo nella rimanente parte del lotto) il fabbricato destinato all’asilo.
    Quale è la dimensione del lotto corretta? Eventualmente si posso avere i riferimenti catastali dell’area?
    I 4.000 mq di area destinata all’esterno deve essere suddivisa in 3000 interni e 1000 esterni?
    I parcheggi esterni, vanno a scomputo dei rimanenti mq oppure si tengono conto dei presunti parcheggi che, da come si può evincere dalle planimetrie in possesso, andranno edificati nell’area P2?
    Si ringrazia anticipatamente.
    Cordiali saluti.

    • La dimensione del lotto è di 5.323 mq;
      la suddivisione è a vostra discrezione, nel rispetto delle normative vigenti;
      i parcheggi che vi interessano sono quelli da realizzare internamente al comparto S.

  33. nelle specifiche di indirizzo (all.5) riguardo il parco, si parla di attrezzature per gioco e arredi. 1-si devono specificare in modo dettagliato nel progetto? anche se poi di sicuro faranno parte di una fornitura esterna e realizzata solo in seguito?
    2-vanno inserite dettagliatamente nel quadro economico?
    3-basta una indicazione di massima, o va progettata fino all’ “ultima altalena”?

    • 1- per quanto riguarda il parco, si possono descrivere sinteticamente le attrezzature per gioco, per quanto riguarda invece l’asilo le attrezzature per il gioco all’interno dell’area di pertinenza costituiscono parte integrante della proposta ideativa.;
      2- sì;
      3- basta un’indicazione di massima.

  34. Salve, dal materiale fornito non si evince alcuna scala metrica grafica da cui dedurre delle misure per poter scalare i disegni in pdf.
    Inoltre nei vari elaborati vi sono presenti strade e parcheggi che invece non esistono nelle immagini dell’aerofotogrammetrico, il progetto dovrà tenere conto di queste infrastrutture che ancora non esistono?

      • Vorrei chiedere una precisazione, sul fatto che nel mio quesito mi avete risposto che i parcheggi devono essere interamente realizzati nel comparto S e in questa risposta avete detto che bisogna tenere conto anche delle infrastrutture presenti negli elaborati. Non riesco a capacitarmi su quale è la risposta a cui fare riferimento. Inoltre l’allegato 3, non è possibile scalarlo correttamente, se non adattando più o meno alla dimensione dell’area.Si potrebbero avere i riferimenti catastali? Comune, sezione, foglio e particella/e?
        Ringrazio anticipatamente.

        • – Si intende che l’area S è già servita da parcheggio pubblico P2, pertanto il dimensionamento dei parcheggi all’interno dell’area S, dovrà soddisfare il fabbisogno previsto dagli standard per l’edificio scolastico in concorso;
          – si può adattare al dimensionamento dell’area.

  35. 1.È valida la partecipazione degli architetti europei con la partita IVA di un’altro paese UE?
    2.Se come il concorso riguarda la fase di idee, è possibile in caso di vincere conformare un gruppo di lavoro locale+internazionale con gli architetti europei che hanno fatto la proposta di idee ma pure altri architetti in grado di assistere a la fase di costruzione, secondo le condizioni professionali e fiscali italiane?
    Grazie

    • 1-sì;
      2-sì purché tutti i professionisti – iscritti negli appositi albi professionali – siano nominativamente indicati già in sede di presentazione della proposta ideativa, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.

      • quindi è possibile che in fase di concorso un professionista europeo con partita IVA faccia un raggruppamento con un professionista italiano, e che la responsabilità ed stipendi in caso di vincere siano 100% per il primo dei due, e invece in caso di eseguire le successivi livelli di progetazioni, la responsabilità ed stipendi siano condivisi?
        questo raggruppamento deve essere ormai fatto o sarebbe invece una obbligo di fare legale questo ragruppamento se vinto il concorso?
        è comunque, il professionista europeo non italiano dovrebbe dall’inizio (nella fase di concorso di idee) avere la capacità di agire professionistamente come architetto in Italia?

        • – tutti i professionisti facenti parte del raggruppamento devono possedere la partita iva;
          – nella fase del concorso è possibile la partecipazione in raggruppamento temporaneo, in questo caso ai membri dei raggruppamenti non ancora costituiti si richiede una dichiarazione d’impegno, in caso si risulti vincitori del concorso di idee e ci sia interesse all’affidamento dei successivi livelli di progettazione, a costituirsi in raggruppamento, il tutto viene dettagliatamente descritto al punto 3.2. dell’all.7;
          – nel caso sia un membro del raggruppamento che partecipa al concorso di idee deve avere tutti i requisiti richiesti e quindi, tra l’altro, essere iscritto al relativo albo professionale e abilitato secondo le norme dello stato membro dell’Unione Europea di residenza.

  36. Nel caso di un raggruppamento temporaneo, è possibile che un componente del gruppo non abbia la p.iva e quindi figurare come collaboratore?

    • I membri del raggruppamento devono possedere i requisiti richiesti, compresa la p.iva. Se poi qualcuno vuole utilizzare dei consulenti per migliorare la sua idea e’ libero di farlo, fermo restando che la paternità’ dell’ offerta e il possesso dei requisiti fanno capo esclusivamente ai professionisti/membri del raggruppamento.

  37. Buongiorno,

    in attinenza al documento disciplinare del bando in oggetto non si capisce esattamente da dove derivino i minimi normativi indicati. La norma nazionale non parla di Asili Nido ma di Scuole Materne e la Norma della Regione Lazio si limita a pochi parametri riguardante gli spazi utili ai bambini e i minimi per gli spazi esterni correlati.
    Si chiede pertanto se esistano altri documenti dispositivi magari emessi da Roma Capitale e se possano essere resi disponibili o quantomeno indicati.

    Allo stesso modo la parte che descrive “La Sezione” risulta poco chiara: da una parte la norma nazionale non indica il funzionamento in sezioni per gli Asili Nido, dall’altra la spiegazione confonde le idee parlando di 3 sezioni due delle quali divisibili in due sottogruppi per cui si arriverebbe a 5 gruppi per poi menzionarne 4.
    Cortesemente si chiede quindi di poter accedere al documento menzionato di orientamento del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici o gli atti normativi che ne disciplinino la materia, in modo da meglio comprendere e analizzare al problematica.

    Grazie per la cortese attenzione.
    A presto.

    • Trattandosi di opera di urbanizzazione richiesta da Roma Capitale, il documento preliminare alla progettazione (all.1) è stato predisposto proprio da Roma Capitale, non vi sono altri documenti in merito. Pertanto vanno seguire linee guida in esso contenute. Quanto alle sezioni ed ai gruppi, le sezioni sono 3, due delle sezioni si dividono in due ulteriori sottogruppi, quindi si formano 4 (sotto)gruppi.

  38. Buongiorno
    se a partecipare è uno studio associato composto da due architetti iscritti all’albo da più di cinque anni che quindi devono comporre un raggruppamento temporaneo con un altro architetto iscritto da meno di cinque e comunque in possesso di p. iva, tale raggruppamento deve essere certificato da scrittura privata? devono essere specificati ruoli e responsabilità anche in vista di un ipotetico incarico? qual’è la normativa di riferimento? grazie

    • Buongiorno, la normativa di riferimento sui raggruppamenti temporanei (che risponde anche alle sue domande) è l’art. 37 del Dlgs. 163/2006 (le evidenzio in particolare il comma 8).

  39. Buongiorno,

    il mio caso rientra in quello dei raggruppamenti temporanei, una sola persona però ha la partita Iva, il mio quesito è:
    – gli altri membri del gruppo possono partecipare come consulenti (è chiara la questione economica e la paternità del progetto in caso di vittoria), ma il titolare di partita Iva deve essere colui che è iscritto all’ordine da meno di 5 anni oppure è ritenuto libero professionista per cui decade questo “vincolo”?

    Grazie

    • Buongiorno,
      nel caso in cui vi è un singolo professionista dotato di tutti i requisiti richiesti e lo stesso decide di avvalersi di collaboratori, il concorrente sarà il singolo professionista, non si può parlare di raggruppamento temporaneo.
      La necessità delle presenza del professionista laureato abilitato da meno di cinque anni è esclusa nel caso di libero professionista che partecipa al concorso singolarmente.

  40. buonasera,
    riguardo il requisito di possesso della partita iva, è fatta salva la possibilità di aprirne una proprio in ragione dell’ eventuale vincita del premio, quindi partecipando al concorso essendone momentaneamente sprovvisti e trasmetterla funzionalmente all’ invio della fattura di riscossione?

    tale argomento è stato già trattato sul sito dell’ ordine degli architetti di Roma lasciando spazio a questa possibilità.
    allego il link in merito:
    http://www.architettiroma.it/sportello/risposte/06558.aspx

    grazie dell’ eventuale risposta

  41. buongiorno. grazie per le anteriori risposte.
    se l’appuntamento per il soppraluogo non è stato ancora fatto non é più possibile di farlo prima da questo venerdi 10 maggio e quindi non c’è più possibilità per partecipare nella gara?
    oppure si? magari ce ne sta ancora un’altro?
    grazie

  42. Buongiorno,
    Premetto che:
    – ho letto già le risposte da voi fornite in merito alla problematica della Partita Iva, ma vorrei comunque ripresentare la questione.
    – faccio parte di un raggruppamento temporaneo di professionisti
    Voi specificate nel bando, in caso di raggruppamento temporaneo, la necessità di allegare una dichiarazione con la quale ci si impegna a costituirsi in raggruppamento in caso di vincita del concorso ed eventuale affidamento di incarico. Non capisco il motivo per cui non riteniate valida una dichiarazione similare del mio impegno ad aprire la partita IVA non appena si rendesse necessario ai fini del rapporto con la P.A., cioè in caso di vincita.
    L’apertura di una Partita Iva, è una procedura facile e di immediata attivazione, condizione che renderebbe possibile la sua apertura anche in concomitanza con l’eventuale vincita del concorso.
    Infine, nei requisiti previsti dagli articoli di legge da voi citati, non appare come requisito quello della P.Iva.
    Potrebbe quindi addurmi una esaustiva motivazione per la vostra richiesta vincolante?
    D’altronde viene richiesta la presenza di un architetto iscritto all’ordine da meno di 5 anni!

    Grazie per la risposta

    • L’art. 259 comma 3 del D.p.r. n. 207 del 2010 stabilisce che:“3. Ai sensi dell’articolo 110, comma 1, ultimo periodo, del codice, le stazioni appaltanti valutano in via prioritaria l’opportunità di prevedere la presenza, tra i firmatari della proposta ideativa, di almeno un professionista laureato, abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello stato membro dell’Unione Europea di residenza. Ferma restando l’iscrizione al relativo albo professionale, il soggetto firmatario può essere:a) con riferimento ai soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettera d), del codice, un libero professionista singolo o associato;b) con riferimento ai soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettere e) e f), del codice, un amministratore, un socio, un dipendente, un consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della società una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo risultante dall’ultima dichiarazione IVA;c) con riferimento ai soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettera f-bis), del codice, un soggetto avente caratteristiche equivalenti, conformemente alla legislazione vigente nello Stato membro dell’Unione europea in cui è stabilito il soggetto di cui all’articolo 90, comma 1, lettera f-bis), del codice, ai soggetti indicati alla lettera a), se libero professionista singolo o associato, ovvero alla lettera b), se costituito in forma societaria.”
      E’ sufficiente il richiamo di tale disposizione per osservare che, se un consulente di una società di ingegneria o di una società di professionisti (art. 90 lett. e) e f) deve avere un fatturato risultante dall’ultima dichiarazione iva, analogamente il singolo professionista deve essere anch’esso nella stessa condizione ovvero avere fatturato prestazioni e dunque avere la partita iva, per dimostrare almeno il requisito della continuità professionale, ovvero essere un dipendente con regolare rapporto di lavoro subordinato abilitato all’esercizio della professione e iscritto all’ordine professionale in regola con il rapporto di impiego.

  43. Nel “Documento preliminare alla progettazione” si legge che la superficie minima netta per gli asili è stata portata da Roma Capitale a 18 mq coperti per bambino a fronte dei 10 mq previsti dalla normativa nazionale. Si deduce che la S.U.L. dell’asilo deve essere superiore a 18mq x 60 bambini=1.080mq, distribuiti su un unico piano.
    I parcheggi privati da inserire all’interno del lotto “S”, secondo le NTA sono 4mq/10mq di S.U.L. per cui 0,4 x 1.080 mq = 432mq.
    Inoltre, sempre all’interno del lotto “S” è previsto un parco pubblico di 4.000 mq.
    Dalla sommatoria di tali voci si ottiene una superficie complessiva di progetto pari a 1.080+432+4.000=5.512 mq, a fronte della superficie totale del lotto “S” pari a 5.323 mq.
    Si chiede pertanto di chiarire quali delle quantità richieste nei documenti del bando possono essere considerati derogabili.

    • – la definizione non è rigida: si va dal minimo inderogabile di 10 mq netti bambino fino ad un massimo di 18 mq netti bambino;
      – è prevista attrezzatura del parco pubblico e gioco bambini per 4000 mq complessivi, quindi è comprensiva dell’area di pertinenza della scuola destinata ai giochi dei bambini;
      – le quantità devono essere un mix di funzioni sempre nel rispetto delle normative e per una superficie totale complessiva pari alla superficie totale del comparto S.

  46. L’ area gioco bambini deve essere a uso del parco pubblico, dell’ asilo nido o di entrambe?
    Per quale fascia di età deve essere attrezzato?

    • L’area di gioco bambini al sevizio dell’asilo deve essere di suo uso esclusivo. Quanto al parco pubblico, lo stesso oltre che dal pubblico può essere utilizzato anche dai bambini dell’asilo con un accesso a loro riservato. Comunque il parco pubblico deve avere (anche) accessi indipendenti dall’asilo.

  47. Nei documenti allegati “Documento preliminare alla progettazione ” (All.1) e ” Specifiche di indirizzo alla progettazione” (all.4) ci sono delle discrepanze:
    – Il primo (all.1) richiede per gli spazi di servizio solo una “segreteria di mq. 10 min”, mentre il secondo richiede anche “sala educatrici con tavolo riunioni , area compurter, fotocopie e archivio”e “sala del funzionario con annesso bagno comune alla sala educatrici”. Considerata la ridotta superficie quale indicazione occorre seguire?
    -l’ all. 4 non fa riferimento alle sottosezioni dei medi e grandi, che invece sono indicate nell’ all.1
    -l’ all. 4 fa riferimento a un centro di interesse pittorico, plastico, manipolativo, mentre l’ all.1 fa riferimento a “laboratori esterni per medi e grandi”
    -l’ all. 4 parla di spazi specifici per il pranzo, mentre nell’ all. 1 si parla di “molteplici funzioni” che si possono svolgere all’ interno della sezione Gioco-Riposo-Pasto- Cambio e igiene personale. Le funzioni si possono conciliare in uno spazio flessibile ?
    -nell’ all. 4 si parla di parcheggi riservati per l’ accesso al parco pubblico. Sono da sommarsi a quelli “privati a servizio del personale dell’ asilo” indicati nell’ All. 1 con un indice 0,4 mq/mq?
    -La densità di piantumazione indicata alla pag.7dell’ All.1 in 20 alberi/ha.E’ riferita all’ intero lotto o solo alla parte che resta non edificata?
    -riguardo alle specie arboree, alla pag. 17 dell’ All.1 c’è scritto che c’è in allegato un ” abaco curato dal Servizio Giardini di Roma Capitale”. Si può avere? Inoltre da una parte si insiste con le specie autoctone, dall’ altra con la biodiversità a scopi didattici?

    • – le indicazioni specificatamente previste dalla normativa (in particolare D.D. Dipartimento V Comune di Roma n.1509 del 2009) come standard minimi;
      – sono spazi comuni polifunzionali da adibire ad attività creative, riferibili ai bambini medi e grandi in quanto la loro età lo consente;
      – sì;
      – lo standard per l’edificio scolastico deve essere garantito. La previsione di un esubero di parcheggio può essere inserita al servizio del parco;
      – all’interno del lotto a servizi S;
      – lo reperiremo presso gli uffici di Roma Capitale, faccio comunque presente che la scelta delle piante è oggetto di proposta ideativa.

  48. L’ area gioco bambini, insieme a tutte le funzioni didattiche che in essa si devono svolgere, sono a uso esclusivo dell’ asilo nido? é recintato con esso?di conseguenza, la fascia di età per le funzioni didattiche è sempre 0-3 anni?

    • sì l’area gioco è ad uso esclusivo dell’asilo e quindi protetta con recinzione. E’ attrezzata per i bambini dell’asilo che hanno un età compatibile all’uso dei gochi che si prevederanno nella proposta.

  49. 1.Il modello del Quadro economico di pag.16 All.1, riporta voci da compilare che non si conoscono o non si possono prevedere in questa fase di progetto preliminare. Dobbiamo lasciare lo spazio vuoto, barrarlo o mettere 0?
    2. nel bando si insiste sull’ importanza dei “criteri di biosostenibilità”. Come mai tra le “caratteristiche prestazionali generali “standard”” sono indicati “serramenti in alluminio”, “solai latero-cementizi e struttura in c.a.”?

  50. Per maggior chiarezza, siamo obbligati a prevedere solai di copertura latero cementizi e serramenti in alluminio o possiamo proporre soluzioni alternative secondo i dettami della bioarchitettura?

  51. Buongiorno,

    al fine di ponderare correttamente le distanze tra gli elementi urbani ed edificati si voleva capire se le strade sono da considerare “strade locali” o anche “urbane di quartiere”.

    Grazie.

  53. Buongiorno,
    l’acesso al lotto S dalla nuova viabilità di piano, così come previsto nel documento denominato “localizzazione area con annessa veduta fotografica”, deve essere considerato un vincolo progettuale, o può essere previsto anche in altra posizione?
    E’ possibile uno spostamento dell’ingresso in corrispondenza della viabilità secondaria sul lato sud del lotto?

  54. In merito alla domanda precedente, chiedo se può essere aggiunto un accesso carrabile per insegnanti e personale di servizio, oltre a quello previsto.
    In particolare il nuovo ingresso carrabile sarebbe dal lato est, in prossimità dei parcheggi pubblici in previsione di piano. Questi, avendo già una viabilità interna che confina con il lotto, sarebbero punto d’accesso spontaneo per il lotto di progetto, accesso dal quale fare passare mezzi diretti alla dispensa della scuola, ai parcheggi privati e alle zone riservate al personale. L’accesso previsto attualmente verrebbe mantenuto e reso pedonale. E’ possibile prevedere ciò? Grazie

    • Gli accessi sono quelli indicati nel concorso (e nel nuovo allegato tecnico n. 1), in quanto approvati da Roma Capitale nel progetto di viabilità e traffico.

  55. Si pubblica anche qui l’aggiornamento del 27.05.2013 :ATTENZIONE: RETTIFICA ALLEGATI TECNICI PUBBLICATI SUL SITO: Inserimento di nuovi allegati tecnici che individuano esattamente due distinte aree su cui realizzare l’asilo nido (area S) e attrezzatura parco pubblico e gioco bambini (area adiacente all’area S):nuovi allegati tecnici n.1, nuovi allegati tecnici n.2

    RETTIFICA DATA RICEVIMENTO PROPOSTE: la data viene prorogata al 26.07.2013 ore 12:00.

    In conseguenza della rettifica degli allegati tecnici e della proroga del termine di ricevimento delle proposte: si riaprono i termini del SOPRALLUOGO obbligatorio da effettuarsi nelle seguenti date: 14.06.2013 ore 15:00 e 20.06.2013 ore 15:00, previa obbligatoria prenotazione telefonica entro e non oltre le ore 13:00 del quinto giorno lavorativo (lun-ven) antecedente a quello stabilito per il sopralluogo (ovvero rispettivamente entro il 7.06.2013 ed il 13.06.2013). Tale sopralluogo è facoltativo per chi lo avesse già fatto nelle precedenti date.

    • (da: Supplemento del 2013-05-30 / n° 2013/S 103-176346 / I-Roma: Servizi di progettazione di edifici

      “In conseguenza della rettifica degli allegati tecnici e della proroga del termine di ricevimento delle proposte: si riaprono i termini del sopralluogo obbligatorio da effettuarsi nelle seguenti date: 14.6.2013 ore 15:00 e 20.6.2013 ore 15:00, previa obbligatoria prenotazione telefonica nei cinque giorni lavorativi (lun-ven) antecedenti le date. Tale sopralluogo è facoltativo per chi lo avesse già fatto.”

  56. In merito alla rettifica relativa alle aree di progetto sono a chiedere:
    – verrà pubblicata un’integrazione al bando di concorso iniziale?
    – la nuova area destinata al parco pubblico è da considerare così come rappresentata? Il layout della pista ciclabile e area gioco sono vincolanti ai fini del progetto o puramente indicativi? le alberature indicate sono anche queste vincolanti e previste o solo indicative?
    – verranno aggiornati gli importi relativi ai costi di costruzione previsti per le due tipologie di opere?
    – verranno di conseguenza aggiornati gli importi relativi al premio per il vincitore del concorso?

    • – l’integrazione consiste nei due nuovi allegati tecnici che trova caricati su questo sito;
      – sì è da considerare così. sono vincolanti;
      – no;
      – no.

  57. Buonasera,
    durante il sopralluogo effettuato in data 10 maggio c.m., a cui mi sono registrata tramite vs. protocollo in qualità di mandatario di raggruppamento, vorrei sapere se mi è preclusa la partecipazione in qualità di professionista singolo, dato che gli altri componenti del gruppo, per ragioni personali, non proseguiranno nella elaborazione della proposta.
    Grazie

    • Buonasera,
      può partecipare come singolo professionista purché risulti anche il suo nome nel certificato di avvenuto sopralluogo rilasciato (così da poter dimostrare che Lei ha effettuato il sopralluogo).

  58. Nei nuovi elaborati di integrazione al bando sono presenti quote altimetriche differenti rispetto al rilievo e alle tavole presentate inizialmente (ad esempio le quote del parcheggio, variate da 72.00 a 75.00 metri, così come quelle dell’intera area).
    Quali sono da considerare corrette?
    Non si era parlato di un progetto già approvato da Roma Capitale e pertanto già definito e vincolante?

    Grazie

  59. ln merito al layout dell’area destinata al parco pubblico e area giochi, la realizzazione della pista ciclabile e la piantumazione delle alberature considerate vncolanti, sono da considerare all’interno dei costi di realizzazione dell’intervento in progetto?
    O sono invece realizzate a priori dalla stazione appaltante e quindi scorporate rispetto all’importo che va valutato da noi progettisti per l’opera? In questo caso sarebbe necessario un abaco delle essenze previste in modo da considerare le alberature come base per il generale progetto e svilupparlo tenendo conto di quanto già previsto.
    Grazie

  60. Le specifiche di progetto per l’area parco come area cani, nuove essenze e parco giochi vanno inseriti in tale area adiacenta la S, e se è così i costi preventivati vanno destinati a tale area oppure i costi valgono solo per l’area S per attrezzare il resto dell’area libera rispetto l’area dell’asilo nido?
    Dalla planimetria si nota una specie di manufatto, è compreso nella sistemazione di tale area adiacente la S oppure non è valutabile?
    Infine tale area va inserita nel confezionamento delle tavole di concorso oppure si può stralciare visto che gli elementi compositivi presenti rappresentano la definitiva collocazione per tale area parco?

    • Per l’area S, sulla quale dovrà sorgere l’asilo, il costo preventivato è di € 1.894.270,00, per l’area adiacente l’area S, sulla quale dovrà sorgere l’attrezzatura parco pubblico e giochi, il costo preventivato è di € 151.649,18. Tali importi vengono desunti dal valore parametrico indicato nell’all. 1 pg. 19 e 20.
      Se per manufatto intende la rotonda indicata come area giochi, è compreso.

  62. Buongiorno,
    spero di sbagliarmi, ma mi sembra di aver capito che la rotondina nell’area destinata a parco e’ vincolante. e’ uno scherzo, vero? in cosa consisterebbe il progetto? nel computarne il costo?
    per quale motivo dobbiamo sottostare a vincoli (inclusi l’uso di certi materiali o la localizzazione degli accessi) che, paradossalmente, vanno a detrimento della stazione appaltante? oppure pensate davvero che tra tutti i professionisti che presenteranno delle proposte, nessuno sia in grado di proporre qualcosa di meglio? avete gia’ qualcosa in mano e volete proprio quello? ce lo potete spiegare?
    Grazie

    • Nel premettere che la stazione appaltante non è tenuta a tollerare insinuazioni quanto a scelte o proposte preordinate, che implicitamente presuppongono la preventiva individuazione della proposta più gradita, trattandosi evidentemente di questioni penalmente rilevanti per le quali la stessa stazione appaltante procederà a tutela della propria onorabilità in tutte le sedi competenti nessuna esclusa, riservandosi sin da ora di non fornire alcuna ulteriore risposta a questa poco ortodossa modalità di interlocuzione, si ribadisce, laddove non emergesse dal testo delle linee guida e del disciplinare, che la stazione appaltante agisce in qualità di delegata dell’Amministrazione capitolina, trattandosi, se non fosse abbastanza chiaro, di opera di urbanizzazione, dunque pubblica, inserita nell’ambito di una Convenzione relativa alla attuazione di un Programma di trasformazione urbanistica, non certamente di un’opera privata, sicché gli elementi vincolanti sono stati inseriti dalla stessa Amministrazione, senza che sul punto la stazione appaltante abbia un qualche potere di iniziativa.

  63. Il 24 aprile 2013 alle 14:39 il Rup scrive: “Quanto al materiale da depositare, viene lasciata ai concorrenti la libertà’ di depositare tutto il materiale che ritiene utile a rappresentare nel modo migliore possibile l’idea.” 1)Quindi volendo si può inviare in aggiunta alla 6 tavole A3 anche un plastico? 2) Le tavole aggiuntive oltre alla quantità a scelta del concorrente possono avere anche il formato che si vuole? 3) l’eventuale materiale aggiuntivo inviato sarà valutato dalla commissione come le 6 tavole A3 o come semplice supporto al progetto? Grazie

  64. Buongiorno,
    nelle sezioni medi e grandi, essendo pensate ciascuna per accogliere 24 bambini, come mai si parla di prevedere un nucleo pranzo per 15 bambini soltanto? E’ implicita la progettazione di più zone pranzo per ogni sezione?
    Grazie

    • Salve, la zona pranzo è una. Per 15 bambini è da intendersi almeno 15 posti a sedere, consentendo a tutti i bambini di mangiare a rotazione.

  65. Buongiorno,
    troviamo incongruenze tra il documento preliminare alla progettazione di Roma Capitale e le specifiche di indirizzo alla progettazione.
    Nel documento preliminare alla progettazione redatto da Roma Capitale, si considera il gruppo-sezione di 24 bambini organizzato in due sottogruppi da 12 : questo significa che vanno previsti due gruppi di servizi igienici per ciascun gruppo di 12 bambini (2 per ogni sezione)?
    Nelle specifiche di indirizzo alla progettazione, si fa invece riferimento ad un nucleo di 24 bambini (sezione) per la quale si parla di zona soggiorno, pranzo, letto, bagno: questo significa pensare ad una sezione con un unico bagno e un’unica zona pranzo?

  66. Nel nuovo allegato tecnico n.1 sono rappresentate una pista ciclabile e l’ area giochi. Il loro disegno è vincolante o può essere riprogettato?

  67. Salve, come mai una proroga di questo tipo? è comunque valido il sopralluogo già effettuato precedentemente…..spero di si!!
    C’è bisogno di apporre codici alfanumerici sulle tavole….titolo….numerazione e basta…..o il tutto è lasciato a decisioni singole?

  68. chiedo scusa per la domanda fatta pocanzi……ho scaricato i nuovi alleggati……ma chi ha già lavorato un mese …su un’area PRESUNTA…grazie alla Vs pressappocaggine…adesso che deve fare ? UN NUOVO PROGETTO?….credo che abbiate oltrepassato i limiti della decenza professionale allegando l’AREA CORRETTA IL 27 MAGGIO !!!……capisco la proroga!
    comunque……ANCHE CHI HA FATTO IL SOPRALLUOGO DEVE RIFARLO NEI GIORNI INDICATI!!!!!!!……..

  69. salve, volevo chiedere se, come architetto con meno di 5 anni di iscrizione all’albo (in un gruppo di progettazione avente capogruppo ed altri componenti con anzianità di iscrizione maggiore di 5 anni) è accreditabile ai fini del bando un architetto con laurea triennale in architettura ed iscrizione (da meno di 5 anni) all’albo degli architetti di roma come architetto sez. B?

    • no, stanti i limiti di competenze e responsabilità che la disciplina prevede per gli architetti iunior iscritti alla Sez. B (potendo, invece, essere un collaboratore).

      • per la partecipazione al concorso, come singolo architetto iunior, stando ai limiti delle competenze della sezione B, non credo ci siano problemi, visto che si tratta di una progettazione standardizzata in c.a., ad un unico piano?

        • a seguito delle domande sul punto, abbiamo richiesto una serie di pareri, i quali hanno rilevato che l’asilo in questione può rientrare tra le costruzioni semplici, quindi si ritiene ammissibile la partecipazione degli architetti iunior.

    • a seguito delle domande sul punto, abbiamo richiesto una serie di pareri, i quali hanno rilevato che l’asilo in questione può rientrare tra le costruzioni semplici, quindi si ritiene ammissibile la partecipazione degli architetti iunior.

  70. Buongiorno, da quanto ho letto sono ammessi al Concorso sia i liberi professionisti sia i lavoratori subordinati; entrambi abilitati all’esercizio della professione ed iscritti all’ordine.
    I liberi professionisti sono tenuti ad avere la partita IVA ma i dipendenti, in quanto tali, non possono averla Di conseguenza, per questi ultimi, non può essere considerato requisito necessario, giusto?
    Grazie

    • sì, confermo che la p.iva è richiesta al libero professionista e non al dipendente, in ragione della diversa disciplina fiscale applicabile.

  71. salve, in merito al componente del gruppo con meno di 5 anni di iscrizione, gli architetti iscritti all’albo alla lettera B (laurea triennale “architetti junior) sono considerabili alla stessa stregua di quelli laureati con la laurea magistrale e quindi sono compatibili con la richiesta del bando?
    Ringrazio in anticipo per la riposta

    • rettifica: a seguito delle domande sul punto, abbiamo richiesto una serie di pareri, i quali hanno rilevato che l’asilo in questione può rientrare tra le costruzioni semplici, quindi si ritiene ammissibile la partecipazione degli architetti iunior.

  72. Salve, vorrei chiederle alcune delucidazioni:
    1) per h minima 3.00 m intendiamo l’altezza esterna?possiamo considerare l’altezza media interna di progetto pari a 2.70 m?
    2) è richiesta anche la progettazione dell’area giochi per bambini individuata nei nuovi allegati tecnici, oppure è sufficiente studiare il solo collegamento tra le due aree?
    La ringrazio anticipatamente

    • 1) per h minima 3 m si intende l’altezza interna;
      2) la proposta ideativa deve prevedere, tra l’altro, l’area giochi per bambini individuata nei nuovi allegat tecnici.

  73. Salve, volevo chiederle ulteriori delucidazioni riguardo le aree attrezzate esterne:
    1) il budget di 1.894.270,00 € include i fondi per la realizzazione degli spazi attrezzati all’aperto di pertinenza dell’asilo(indicati a pag.12 del Documento Preliminare alla Progettazione)?
    2) il budget di 151.649,18 € si riferisce quindi esclusivamente alla nuova area di verde attrezzato indicata nel allegato tecnico aggiuntivo?
    la ringrazio anticipatamente

  74. inoltre
    volevo sapere se gli arredi interni ad esclusione di quelli della cucina sono da computare.

    grazie anticipatamente per la disponibilità

  75. Gentile RUP
    l’ingresso da voi segnalato è sia carrabile che pedonale o c’è la possibilità di prevedere ulteriori ingressi pedonali?
    Grazie

  76. Vorrei conferma che qualora il gruppo sia composto da un libero professionista con collaboratori, non sia necessario l’inserimento di un architetto con meno di 5 anni di iscrizione all’Ordine.

    • sì non è richiesto tale requisito per chi partecipa come il singolo libero professionista, il quale può avere dei collaboratori ma la paternità della proposta deve essere solamente del singolo libero professionista.

  77. Gentile RUP,
    nel “Documento preliminare alla progettazione” si legge che la superficie minima netta per gli asili è stata portata da Roma Capitale a 18 mq coperti per bambino, quindi risulta che la Superficie Coperta massima è di 1080mq. Nel caso di previsione di un porticato distributivo delle sezioni, esso va conteggiato e considerato nel calcolo della Superficie Coperta?
    Grazie.

  78. Buongiorno,
    a pagina 17 del “Documento preliminare alla Progettazione”, si fa riferimento ad un abaco curato dal Servizio Giardini di Roma Capitale, che non risulta allegato, e che per il momento non siamo riusciti a reperire on line.
    Vorrei sapere se all’interno della proposta ideativa dobbiamo definire le essenze di alberi ed arbusti con legenda – e se questo debba essere replicato oltre che per l’area di pertinenza dell’asilo, anche per l’area di parco pubblico, definita come progetto dal Comune di Roma.
    In ultimo, se i costi di tali opere a verde debbono essere inseriti nella stima dei costi.
    Grazie per la risposta e cordiali saluti

  79. sopralluogo_ Nota bene incongruenze sulla prenotazione

    Buongiorno,
    di seguito incollo il testo riportato sulla rettifica (ufficiale del bando = Supplemento del 2013-05-30 / n° 2013/S 103-176346 / I-Roma: Servizi di progettazione di edifici) in cui è espresso l’esatto contrario di quanto avete scritto sul vostro sito in merito alla prenotazione del sopralluogo obbligatorio. Ieri ho provato a prenotare e mi è stato negata la possibilità di farlo, con conseguente esclusione dal concorso.
    Vorrei non essere esclusa in quanto ho eseguito esattamente quanto richiesto nel bando ufficiale. grazie

    “In conseguenza della rettifica degli allegati tecnici e della proroga del termine di ricevimento delle proposte: si riaprono i termini del sopralluogo obbligatorio da effettuarsi nelle seguenti date: 14.6.2013 ore 15:00 e 20.6.2013 ore 15:00, previa obbligatoria prenotazione telefonica nei cinque giorni lavorativi (lun-ven) antecedenti le date. Tale sopralluogo è facoltativo per chi lo avesse già fatto.”

    • Salve,
      i documenti ufficiali del Concorso di Idee sono quelli presenti sul nostro sito, infatti anche nelle pubblicazioni sulla Gazzetta Ufficiale Europea e su tutte le altre pubblicazioni si rinvia al nostro sito, in cui è possibile scaricare i documenti.
      Nel documento disciplinare amministrativo del Concorso (allegato 7) al punto 2.3. sopralluogo obbligatorio che detta le regole del sopralluogo, vi è scritto “Le prenotazioni dovranno tassativamente pervenire entro e non oltre le ore 13:00 del quinto giorno lavorativo precedente a quello stabilito per il sopralluogo”, poi, per quanto riguarda nello specifico le date del 14.6. e del 20.6., nel sito sono chiaramente indicate le date in cui poteva essere effettuata la prenotazione “In conseguenza della rettifica degli allegati tecnici e della proroga del termine di ricevimento delle proposte: si riaprono i termini del SOPRALLUOGO obbligatorio da effettuarsi nelle seguenti date: 14.06.2013 ore 15:00 e 20.06.2013 ore 15:00, previa obbligatoria prenotazione telefonica entro e non oltre le ore 13:00 del quinto giorno lavorativo (lun-ven) antecedente a quello stabilito per il sopralluogo (ovvero rispettivamente entro il 7.06.2013 ed il 13.06.2013). Tale sopralluogo è facoltativo per chi lo avesse già fatto nelle precedenti date.”
      In entrambi i casi è scritto chiaramente entro e non oltre le ore 13:00 del quinto giorno lavorativo precedente e, per di più, nel secondo caso sono indicate proprio le date del 14.6. e del 20.6.
      Siamo spiacenti per la Sua situazione, ma per la partecipazione al concorso tutte le fonti rinviano al nostro sito, chiunque partecipa va sul sito per avere la documentazione e le informazioni ufficiali e necessarie alla partecipazione e tra queste informazioni è scritto in maniera inequivocabile quali erano i termini per la prenotazione.
      Distinti saluti.

      • Grazie per la risposta, ma non credo che sia possibile nella distribuzione dei documenti di concorso NEGARE i presupposti di ammissione al concorso stesso definiti in modo ufficiale sulla Gazzetta Europea.
        Approfondirò il tema vista la rigidità inutile con la quale mi avete negato la possibilità di partecipare.

        Grazie
        e vinca il migliore non il raccomandato!

  80. Gentile RUP,
    volevo chiederle una delucidazione riguardo la recinzione da inserire nel progetto.
    1 E’ obbligatorio recingere l’intera area seguendo il perimetro del lotto oppure è possibile svincolarsi da esso?
    2 Quindi si possono proteggere più liberamente le aree esterne di pertinenza dell’edificio e ad uso dei bambini con una recinzione arretrata rispetto ai limiti del lotto di progetto?
    La ringrazio anticipatamente

    • 1. E’ possibile svincolarsi;
      2. E’ possibile fermo restando che tutte le aree esterne di pertinenza dell’asilo devono rimanere nell’area S.

  81. Non potendo partecipare ai nuovi sopralluoghi le chiederei se gentilmente potesse aggiungere una legenda al nuovo allegato tecnico 1, in particolare per capire la natura dei rettangoli tratteggiati lungo il percorso ciclabile, dei puntini neri cerchiati di bianco sempre lungo la ciclabile e delle differenti grafie per le alberature. Ritengo che essendo il disegno vincolante ai fini del progetto dovrebbe essere più chiaramente comprensibile in tutti i suoi segni.
    Grazie

    • Tutto ciò evidenziato nello schema planimetrico è indicazione di massima del progetto urbanistico non vincolante per le scelte progettuali, fatta eccezione per il percorso e la rotonda.

  82. Buongiorno,
    in merito alla documentazione da presentare per la partecipazione al concorso, sono a chiedere in che modo possono essere inseriti i collaboratori.
    Ho infatti necessità di far comparire all’interno del gruppo di progettazione, persone diverse da architetti e ingegneri, che non rientrano quindi tra i possibili partecipanti, ma che possono comparire solo a titolo di collaborazione.
    Non essendoci una modulistica apposita, è possibilte redigere una dichiarazione in carta libera che riporti i dati di tali collaboratori e le loro competenze, senza confonderli con i partecipanti veri e propri, inscritti all’albo di appartenenza e in possesso di partita IVA?

    Grazie. Serena

  83. Buongiorno,
    vorrei chiedere un paio di informazioni.
    1) nel calcolare l’area esterna di pertinenza dell’asilo (stimata dal Comune di Roma 3000 mq), si può includere anche l’area adibita a parcheggio all’interno dell’area S?
    2) il quadro economico di cui al punto 4 dell’ All. 1 è da completare?
    Grazie

    • 1. Si può includere a condizione che la superficie minima adibita ad area verde e giochi dei bambini sia quella prevista dall’art. 5 L.R. 13 agosto 2011 n. 12;
      2. va compilato in maniera indicativa.

  84. Buongiorno,
    in aggiunta alle precedenti domande, vorrei chiedere se l’intercapedine alta 2 m da prevedere sotto il corpo di fabbrica come specificato nel punto 3 dell’all. 1 è da intendersi sotto l’intera superficie o in corrispondenza degli impianti.
    Grazie di nuovo

  85. Avrei bisogno di un chiarimento circa i sottogruppi citati nell’allegato 1. Se ho capito bene, per favorire il lavoro in piccoli gruppi, le sezioni medi e grandi verranno organizzate ognuna in due sottogruppi. Non è ancora chiaro se si tratta di gruppi occasionali che vengono organizzati in occasione dei soli laboratori (e che quindi non c’è bisogno di pensare a classi suddivise in due sottoclassi), oppure di gruppi stabili di circa 12 bambini che fanno attività separate anche in sezione.
    Chiarito che le due sezioni avranno una sola zona pranzo e un solo bagno (domanda del 2 giugno) non è chiaro cosa deve essere pensato “per sottogruppi”.

    • Per sottogruppi si intende la previsione di aree distinte sempre nell’ambito della stessa sezione, tali da poter essere usate contemporaneamente da due gruppi di bambini che svolgono attività diverse ma sempre sotto il controllo, facilitato dall’ambiente progettato, degli assistenti.

  86. A pagina 11 dell’allegato 1 al paragrafo “BAGNI E SPOGLIATOI PER IL PERSONALE” si fa riferimento a spogliatoio e servizio igienico per il cuoco e spogliatoio e servizio igienico per il personale addetto alla cucina. Sono due locali distinti?

  87. Buongiorno, volevo domandarle se l’elemento circolare denominato area giochi, nell’area adiacente all’area S insieme alla viabilità che l’attraversa, era vincolante ai fini della progettazione, oppure si potevano creare soluzioni differenti compatibili con il progetto che ciascuno sta sviluppando. Grazie

    • Si può progettare l’idea senza tenere conto delle quote fognarie in quanto tale questione sarà oggetto di approfondimento tecnico in sede di progetto definitivo.

  89. Vorrei gentilmente sapere come è rappresentata la pista ciclabile nella nuova planimetria fornita e per quale motivo il percorso pedonale che attraversa il verde attrezzato cambia colore da grigio a marrone.
    Grazie

  90. Gentile RUP
    in relazione alla compilazione del quadro economico vogliamo chiedere quanto di seguito:
    1) non è riportata la somma a disposizione della stazione appaltante. Puo’ essere fornito l’importo?
    2) ci sembra che alcune voci siano di competenza specifica dell’amministrazione pubblica come per esempio “Spese per la conferenza dei servizi”; “spesa per le gare”; “spese per attività amministrative”
    Ci conferma questo?
    3) devono essere riportati i costi per tutti i punti esplicitati nel quadro economico?
    Ci sembra inoltre esistere una sostanziale incongruenza tra l’esiguita’ dei costi presi a modello e le possibili soluzioni richieste legate alla bioediizie es. geotermia che ha dei costi improponibili per questo budget.
    La ringrazio anticipatamente

    • Il quadro economico indicato nel documento preliminare alla progettazione è da considerarsi puramente indicativo pertanto i valori sono discrezionali.

  91. Salve, avrei alcuni quesiti da porvi:
    1) Il posizionamento degli alberi nell’area a verde attrezzato è vincolante o può essere modificato? Che tipo di alberi e/o arbusti sono presenti?
    2) A pagina 8 del “Documento preliminare alla progettazione” si parla di “sala per attività di movimento” e di “nuovo spazio per attività di movimento”: è possibile chiarire la differenza tra le due (es. sono previste attività diverse, si differenziano per l’età dei bambini che ne usufruiscono ecc.)?
    3) Oltre ai rendering, è possibile presentare un’animazione tridimensionale?

    • Salve,
      1) può essere modificato. Le specie autoctone dell’area;
      2) le stanze e le attività previste sono specificate nell’allegato 5;
      3) è a discrezione del concorrente.

  92. Salve,
    volevo dei chiarimenti in merito al paragrafo sulla sezione trattato nel DPP del Comune di Roma.
    Nell’elenco riportato a pag.8 non è chiaro se “la sala per l’attività di movimento suddivisa in spazi destinati ai sottogruppi” e il “nuovo spazio per le attività di movimento (sorta di palestra) o la previsione che esse si svolgano all’esterno” sono aule da considerare una sola volta per l’intero asilo o se devono essere calcolate come un ulteriore aula sia per la sezione dei medi sia per la sezione dei grandi, oltre agli spazi per le attività, il riposo e il pranzo.
    Infine, oltre queste sale per l’attività di movimento devono essere previste altre sale comuni denominate “centro di interesse” nell’allegato delle specifiche di indirizzo alla progettazione?
    Grazie,
    Cordiali saluti.

    • Salve,
      Per sottogruppi si intende la previsione di aree distinte sempre nell’ambito della stessa sezione, tali da poter essere usate contemporaneamente da due gruppi di bambini che svolgono attività diverse ma sempre sotto il controllo, facilitato dall’ambiente progettato, degli assistenti.
      Sì.

  94. Salve avrei il seguente quesito: è possibile realizzare una loggia (si definisce loggia un portico aperto sui lati) esternamente al corpo di fabbrica principale? e la sua superficie concorrerebbe a quella destinata per il porticato (25% SC)? GRAZIE

  95. Buongiorno,
    un chiarimento a proposito dell’intercapedine: da una vostra risposta sembra che sia obbligatorio scavare un volume, e non un semplice scannafosso, di H minima 200 cm sotto tutto l’edificio. Corretto? 1)E’ obbligatorio anche se non sono previsti impianti sotto l’edificio, nè è previsto un piano interrato? Perchè in tal caso pare un costo inutile e non necessario anche dal punto di vista dell’isolamento dal terreno, potendo utilizzare soluzioni più semplici come gli igloo.

    2)E’ eventualmente possibile prevedere invece solo una zona limitata di interrato, per depositi e locale tecnico H 250?
    Grazie

  96. Salve,cortesemente volevo sapere se le tavole possono contenere:
    – numerazione;
    -indicazioni sul tipo di elaborato;
    – titolo concorso
    oppure devono essere completamente anonime?
    Grazie

  97. Salve, siamo ancora in attesa che alleghiate l’abaco del verde curato dal Servizio Giardini di Roma Capitale. Stiamo chiudendo il lavoro, quando lo allegate? Grazie

    • Salve, non avendo reperito l’abaco del verde curato dal Servizio Giardini è stato specificato di utilizzare le piante della tipologia autoctona a carattere mediterraneo usate nell’area del Comune di Roma.

  98. 1)E’ possibile spostare gli alberi dell’area giochi/verde attrezzato (senza modificare il numero) da un punto a un altro?
    2)E’ possibile aggiungere altro verde nella suddetta area?

  99. Salve,
    1) Dagli elaborati da voi forniti non si riesce a dedurne l’orientamento dato che non hanno tutti lo stesso orientamento. Quale elaborato dobbiamo prendere come riferimento per sapere qual’è il Nord?
    2) I parcheggi P2 presenti nel documento “nuovi allegati tecnici n.1” sono da includere tra quelli richiesti dal bando o non vanno considerati?
    3) Sempre nel documento “nuovi allegati tecnici n.1” viene indicata l’AREA GIOCHI,
    da quanto letto nell faq precedenti il disegno fornito nel documento è vincolante, quindi da bando, cosa chedete di progettare? il collegamento tra l’edifico e la rotatoria?

    • Salve,
      1) l’orientamento è chiaramente evidenziato nell’elaborato integrativo: localizzazione area con annessa veduta fotografica;
      2) no, non vanno considerati, sono parcheggi di standard urbanistico;
      3) si chiede di progettare il parco con annesse alberature e annessi arbusti, l’area giochi è vincolante perché inserita nel progetto urbanistico.

  100. Il quadro economico da allegare alla proposta, dopo averne ampiamente discusso anche in sede di sopralluogo, è da completare in tutte le sue voci e per i suoi aspetti prettamente indicativi oppure le eventuali voci potranno essere considerate all’interno della proposta? Praticamente questo quadro economico va presentato completo o può omettersi?

    • Il quadro economico indicato nel documento preliminare alla progettazione è da considerarsi puramente indicativo, pertanto i valori sono discrezionali.

  101. Salve,

    vorrei un chiarimento in merito al possesso dei requisiti per la partecipazione e per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione.
    Nel paragrafo 2.2 del DOCUMENTO DISCIPLINARE AMMINISTRATIVO si richiede il “possesso dei requisiti di capacità tecnico-professionale ed economica” che dovrebbero essere specificati 2.2.1 dello stesso documento. In questo paragrafo (2.2.1) si richiede invece solo l’iscrizione negli appositi albi e la regolarità contributiva.
    Vorrei quindi sapere se sono richiesti requisiti specifici di capacità tecnico-professionale ed economica, quali sono e se si devono indicare e possedere già in questa fase preliminare.
    Grazie

  102. Buoniorno,
    vorrei avere dei chiarimenti sul quadro economico da compilare.
    1_Alla voce Responsabiità diretta RdP si intende Responsabilità diretta del Responsabile del Procedimento?
    2_Tale colonna va solo barrata nel caso in cui la spesa elencata sia una responsabilità del responsabile del procedimento?
    3_Quali dati vanno inseriti nella colonna “da compilare con dati certi”?
    Grazie, cordiali saluti.

  103. il 29 maggio 2013 alle 15:36 serena scirve:
    -la nuova area destinata al parco pubblico è da considerare così come rappresentata? Il layout della pista ciclabile e area gioco sono vincolanti ai fini del progetto o puramente indicativi? le alberature indicate sono anche queste vincolanti e previste o solo indicative?
    rup scrive:
    29 maggio 2013 alle 17:22
    – sì è da considerare così. sono vincolanti;

    il 15 luglio 2013 alle 12:36 claudia scrive:
    1)E’ possibile spostare gli alberi dell’area giochi/verde attrezzato (senza modificare il numero) da un punto a un altro?
    2)E’ possibile aggiungere altro verde nella suddetta area?

    rup scrive:
    18 luglio 2013 alle 08:52
    1) sì è criterio di progettazione;
    2) sì.

    Prima la considerate vincolante e ora il verde diventa criterio di progettazione?????? per me vale la prima risposta data.

      • MA ALLORA CHE CE L’AVETE MESSI A FARE GLI ALBERI??? E SOPRATTUTTO UN CONCORSO PUBBLICO NON PREVEDE RISPOSTE IMPRECISE O SCUSE… RIMANGO SENZA PAROLE!

    • I giorni precedenti al 26 luglio, l’ufficio protocollo è aperto dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00, il sabato e la domenica l’ufficio è chiuso.
      Si ricorda che venerdì 26 la ricezione della proposte è ammessa fino e non oltre alle ore 12:00.

  107. Salve, per la progettazione mi sono basato sulle misure riportate sull’allegato 3, solo che confrontando le misure della planimetria con la scala 1:2000 riportata sul cartiglio le cose non corrispondono.

      • Dunque, usando le misure riportate dal progetto urbanistico i conti tornano, ovvero misurando poi l’area d’intervento corrisponde ai metri quadri che avete fornito in precedenza.
        Se invece stampo la planimetria in formato A3, formato in cui è il Pdf come precedentemente avete affermato, le misure in scala 1:2000 vengono tutte sballate.
        Mi confermate questa mia deduzione?

        • PER LA CORRETTEZZA DELLE MISURE CI SI DEVE ATTENERE SEMPRE ALLE QUOTE RIPORTATE NELL’ALLEGATO GRAFICO PER LA STAMPA PUO’ ESSERE RAPPORTATA PER OTTENERE LE GIUSTE MISURE PRESENTI.

  108. Buongiorno
    l’istanza di partecipazione è un’autocertificazione con la descrizione del gruppo?
    o c’è un modulo ad hoc da compilare?
    grazie

    • Con la seduta pubblica del 4.3.14 è stata formata la graduatoria provvisoria, che con i verbali notarili delle sedute pubbliche saranno pubblicati a breve su questo sito.

    • I verbali notarili delle sedute pubbliche con la relativa graduatoria PROVVISORIA del concorso di idee, saranno pubblicati a breve su questo sito.

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